Cuki save the food: il progetto contro lo spreco che rende più buoni tutti… Anche i cibi!

Il mondo degli sprechi è una nave alla deriva… anzi, ben sei grandi navi portacontainer che possono contenere tutto il cibo che ogni anno, nel mondo, viene gettato nella spazzatura. Stando ai numeri della Food and Agricolture Organization (FAO), ben 1,3 tonnellate di alimenti ancora buoni vengono sprecati, corrispondenti a un terzo di quelli annualmente prodotti. Una corsa senza sosta verso le pattumiere che Cuki, con il progetto Save the Food, sta cercando di interrompere.
Cuki Save the Food è un progetto attivo dal 2011 che ha la finalità di recuperare parte del cibo in eccesso distribuito in supermercati, mense e ristoranti per donarlo a tutti coloro che ne hanno bisogno. L’iniziativa è realizzata in collaborazione con Banco Alimentare, la ONLUS che promuove attraverso 21 associazioni sul territorio il recupero delle eccedenze alimentari e che, attraverso il progetto Siticibo, si occupa anche del recupero dei pasti non distribuiti nelle mense di ristorazione collettiva e dell’invenduto o cibi non più vendibili nella GDO. In questo contesto Cuki ha deciso di mettere a disposizione migliaia di vaschette in alluminio per conservare il cibo recuperato e poi redistribuito dai volontari e dagli operatori del Banco Alimentare.

Ad oggi sono state donate quasi 300.000 vaschette e migliaia di thermobox Cuki. 128 sono le città aderenti al progetto con ben 19 catene GDO coinvolte e più di 3.000.000 di porzioni recuperate.

Al momento le città che aderiscono alle attività di recupero sono: Torino, Milano, Genova, Pavia, Varese, Legnano, Monza, Verona, Salerno, Perugia, Taranto, Palermo e Catania. Continuiamo a lavorare per aiutare sempre più persone, il progetto Cuki Save the Food sta crescendo… con l’impegno che lo spreco alimentare diminuisca!
Impegno da parte di tutti, anche nelle piccole scelte quotidiane.